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Vita Ciociara pagina 33
bella e avvincente. Il tridente della
Juve Morata-Dybala-Vlahovic ancora
a secco: al gol di Malinovs’kyj ri-
sponde Danilo al 92°; un toccasana
per Allegri che esce dal campo sorri-
dente. La Lazio del 3-0 annulla il Bo-
logna dopo la Fiorentina: Immobile e
un doppio Zaccagni concretizzano la
superiorità sulla squadra di Mihajlo-
vic. Grande spettacolo in Roma-Sas-
suolo (2-2) con la Roma che rimedia
alla rimonta dei coriacei avversari.
Mourinho soddisfatto a metà, ma con
il Sassuolo soffre chiunque. Bene la
Fiorentina, a centro classifica, che
vince sullo Spezia (2-1) ed il Verona
che seppellisce l’ Udinese (4-0). Il To-
rino subisce l’entusiasmo del Venezia ancora abbastanza fluida. Adesso bi- succedere, intanto, è che la Juventus
(1-2) e l’Empoli che pareggia a Ca- sogna attendere qualche incontro per ora ha la possibilità di riagganciarsi
gliari (1-1). Genova e Salernitana nel vedere come vanno i nuovi inseri- alle prime. Nulla è difficile però per
baratro. A che punto siamo? Venti- menti nelle varie compagini e quindi l’algoritmo che interpellato dice an-
cinque partite giocate su trentotto in esaminare come le squadre reagi- cora Inter.
programma, la fine del campionato è ranno. Azzardare un pronostico è ab-
prevista per maggio, la situazione è
bastanza difficile ma quello che potrà
Mamma mia che Ferrari!
Si chiama F1-75 l’ultima nata a Maranello
Che spettacolo! Sinuosa mentato silenzio, con noi tutti Ascari, Fangio, accadere immersi anche
al punto giusto, armo- occhi dilatati e col cuore Lauda, Schumacher, fra- noi in questo gioco vir-
niosa, dinamica, potente! in riserva, ad aspettare telli dalle esistenze mi- tuoso che regala lampi di
Sono soddisfatti Charles l’estasi dell’anima. E’ nime e devastanti. Ora si luce ai nostri cuori impa-
Leclerc e Carlos Sainz, i quest’essenza materna riaccende l’edotta spe- vidi.
due scudieri della casa di della Ferrari che ci ap- ranza e con le iridi offu-
Maranello, rimasti impie- partiene, come fossimo scate ci lasciamo
triti davanti a tanto splen-
dore. Nell’ottica della
scuderia modenese,
questa sarà la monopo-
sto della riscossa, il con-
centrato di tecnologia
avanguardista che ab-
batterà il muro del suono
dell’asfalto circuidale. E’
quanto sperano soprat-
tutto gl’innamorati tifosi
del rampante cavallino,
incontenti del terzo posto
dello scorso anno, loro,
di palato amabile, abi-
tuati a piaceri bucolici, in-
curanti della pioggia
eterna, del sole speri-
mentato, degli specchi di
brina. Abituati a quel
suono perpetuo, in speri-