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Vita Ciociara
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Storie di Ciociaria e dintorni
Rubrica a cura del Dott. Giuliano Fabi
La Ciociaria che ci piace raccontare: tra sesso, amore e coltello
Siamo a cavallo del 1500; nei no- plesso di rito. Ma al primo contatto all'interno della propria famiglia e
stri territori i contadini erano ves- le indirizzò una coltellata con una così anche Marietta potè farla
sati dalle prepotenze dei castellani rozza lama che aveva nascosto franca.
e dei baroni e tra le altre imposi- tra le vesti e fuggì. Insomma una specie di “Vespri Si-
zioni si parla dello "ius primae noc- Il povero Antonio Ascanio morì ciliani” di Ciociaria, dove tutto finì
tis" a cui dovevano sottoporsi le dissanguato tra le grida che nes- in gloria, ma come è nostro co-
giovani spose. I baroni poi preten- suno ascoltava. Non solo... ma la stume qui, tutto coniugato al
devano anche l'illibatezza della morte, dalla di lui moglie Ginevra femminile.
giovane sposa e ritenevano un af- e dalle figlie Fierimonte e Geltrude,
fronto punibile con la morte il caso fu fatta passare per naturale.
contrario. Tanto questo signore si era fatto giuliano.fabi@vitaciociara.it
Dalla città di Anticoli di Campa- odiare in vita, per le prepotenze
gna, oggi Fiuggi, ci arriva un epi-
sodio di ribellione a tale
imposizione con tanto di nomi e
cognomi; in realtà, all’ epoca, i co-
gnomi li avevano solo i nobili.
Una certa Marietta, in occasione
del matrimonio della propria figlia,
Gioconda, fu protagonista per
così dire di una specie di “vespri si-
ciliani” tutto ciociaro. Memore
della stessa prepotenza subìta al
momento del proprio matrimonio,
al calar della sera, fatta svestire la
figlia indossò gli abiti nuziali di lei
come pretendeva il barone don
Antonio Ascanio e si fece accom-
pagnare alla di lui dimora per l'am-