Page 5 - Aprile-2022
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Vita Ciociara                                                   pagina  5



       Il cavoletto nero di Sora
















































       Il cavoletto nero è una specialità  sono essere acquistate presso al-        parassitari ma solo di acqua,
       invernale  del territorio che si mette  cuni vivai e rivendite in Sora. Non  quindi una verdura estremamente
       a dimora a luglio, le piantine pos-    necessitano di concime nè di anti-    biologica.
                                                                                    Il Cavoletto nero appartiene alla
                                                                                    stessa specie di quello che in To-
                                                                                    scana usano i Fiorentini per fare la
                                                                                    ribollita. In realtà loro usano la fo-
                                                                                    glia del fiore. Nel Lazio sia nella
                                                                                    versione foglia  che nella versione
                                                                                    fiore è poco diffuso. Quello di Sora
                                                                                    per caratteristiche ambientali è il
                                                                                    migliore e meriterebbe il dop. Pur-
                                                                                    troppo le piccole dimensioni (max
                                                                                    10 cm) hanno fatto sì che i nostri
                                                                                    contadini non lo coltivassero più
                                                                                    perchè non redditizio. Oggi è ri-
                                                                                    chiesto per il sapore e per il conte-
                                                                                    nuto in vitamine ed antociani (il
                                                                                    caratteristico colore blu), con pro-
                                                                                    prietà antiossidanti e anticancero-
                                                                                    gene e pare sia una delle poche
                                                                                    verdure che possono mangiare i
                                                                                    malati di colon senza problemi.

                                                                                        giuliano.fabi@vitaciociara.it
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