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Vita Ciociara
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Il nostro governo
di Domenico Ruscetta
come appartenenti al Gabinetto,
sono organi costituzionali; come
preposti a un particolare dicastero,
sono organi amministrativi, cioè
capi di tutta la gerarchia della pub-
blica amministrazione. I ministri si
possono distinguere in due cate-
gorie: ministri con portafoglio e mi-
nistri senza portafoglio. I primi
sovraintendono a un determinato
ramo della pubblica amministra-
zione (Difesa, Esteri, Interni, ed
altri) e ne organizzano e discipli-
nano l’attività; i secondi coloro che
non sono a capo di uno specifico
ramo della pubblica amministra-
Per Governo si intende il Consiglio per questo che il programma poli- zione, ma partecipano alla dire-
dei ministri con a capo un presi- tico governativo viene attuato di zione suprema dello Stato per la
dente, al quale il Capo dello Stato volta in volta mediante delibera- loro particolare competenza in un
avrà dato delega di formazione del zioni del Consiglio dei ministri: il dato campo della vita politica na-
Gabinetto. Per l’art. 95 della Costi- Presidente del Consiglio rappre- zionale. Sono detti <<senza porta-
tuzione, il Presidente del Consiglio senta questa volontà collegiale. foglio>> perché, non avendo la
dei ministri dirige la politica gene- Egli vigila affinchè il programma direzione di un dicastero, non
rale del Governo e ne è responsa- sia rispettato ed eseguito dai mini- hanno neppure la gestione diretta
bile, mantiene l’unità di indirizzo stri, che rientrino nella compe- del patrimonio statale. I numeri dei
politico e amministrativo, promuo- tenza dei singoli ministeri. La ministri e le loro singole attribu-
vendo e coordinando l’attività dei Costituzione stabilisce che il Pre- zioni vengono determinati per
ministri, i quali sono responsabili sidente del Consiglio diriga la poli- legge; di solito, il loro numero e la
collegialmente degli atti del Consi- tica generale del Governo, i cui loro distribuzione dipendono tanto
glio e individualmente degli atti dei componenti hanno inizialmente da ragione tecniche quanto da esi-
loro dicasteri. Al Presidente del aderito alle idee di massima del genze politiche. Si ricorre ai mini-
Consiglio spetta, la guida politica programma. Alla funzione direttiva stri senza portafoglio quando la
del Governo, di cui ha la completa del Presidente del Consiglio è con- responsabilità del Governo non
responsabilità. Il che non significa, giunta l’altra di collaborare con il può essere affidata a un solo par-
però, che la direzione politica del Capo dello Stato, controfirmando, tito che detenga la maggioranza.
Paese sia rimessa alla volontà di- da solo o con altri ministri, tutti gli In tal caso, essendo la maggio-
screzionale del Presidente, poiché atti specificatamente relativi alla ranza formata da più partiti, si
già, nella fase di formazione del politica generale del Governo. Egli cerca di allargare la base del Go-
Gabinetto, i parlamentari preposti funge da collegamento fra il Capo verno aumentando il numero dei
dal Presidente come ministri ac- dello Stato e gli organi governativi, ministri senza portafoglio (e/o con
cettano determinate linee generali tenendo il primo al corrente degli portafoglio), in tal modo da farvi
di azione del Governo: il loro com- affari più importanti del pro- partecipare i principali esponenti
pito, come quello del Presidente, è gramma politico attuato. I ministri dei diversi partiti di maggioranza.
di tener fede all’impegno così as- sono a capo dei ministeri (o dica- In effetti, la distribuzione dei mini-
sunto di fronte alle Camere e di at- steri) in cui si dividono i vari rami steri è grosso modo analoga a
tuare quel programma politico a della pubblica amministrazione. I quella delle commissioni parla-
cui il Parlamento ha aderito nel compiti del Governo vengono ri- mentari. Difatti, ciascun ministero
momento di accordare la fiducia al partiti fra i suoi diversi membri, che si occupa di fare quegli schemi di
Governo nell’apposita seduta. È rivestono una duplice qualità: disegni di legge, di decreti legisla-