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Vita Ciociara
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Le bellezze del nostro territorio
di Maria Giuseppina Bianchi
Isola del Liri tra la cascata ed il
Castello Boncompagni-Viscogliosi
L’ingresso del parco
L’incantevole posizione dell’antico plici costruzioni,fu donato ai mo- glio Jacopo, che divenne “Duca di
castello Boncompagni Viscogliosi, naci di Montecassino. Durante il Sora et Duca di Arce” il 19 Aprile
posto sull’ampio sperone roccioso periodo medioevale, il Castello 1580 e, nel 1585, ne fece dimora
che ancor oggi domina, con la sua ebbe funzione di baluardo difen- iniziando una serie di lavori di am-
mole imponente, le cascate del sivo a protezione della piana di pliamento e abbellimento che, nel
Liri e dal quale viene naturalmente Sora. Nel XV secolo, quando lo corso di due secoli, trasformarono
difeso, venne scelto sin dal IX se- Stato di Sora, a quell’epoca alle l’antica fortezza difensiva in una
colo, come luogo di difesa. E’ uno dipendenze del Re di Napoli, di- vera e propria residenza nobiliare.
dei più affascinanti castelli del venne contea e poi ducato, venne Nel 1799, divenne residenza
Lazio, grazie alla sua posizione annesso al patrimonio della fami- reale, anche se per soli tre anni,
dominante sulle note e scenogra- glia ducale dei Della Rovere e fino a quando l’esercito francese,
fiche cascate. Lì il fiume Liri si di- Leonardo Della Rovere, nipote di in cammino verso Napoli, assediò
vide in due rami, formando da un Papa Sisto IV, vi fissò infatti la sua e conquistò Isola del Liri, a ferro e
lato la cascata Verticale e, dall’al- dimora. fuoco, danneggiando gravemente
tro, le cascate dette del Valcatoio. Nel 1579 Papa Gregorio XIII, della il suo Castello. Venne allora con-
Nel 1004, come luogo di pre- famiglia Boncompagni, comprò il cesso a due industriali, Lambert e
ghiera composto da alcune sem- Ducato di Sora per donarlo al fi- Mazzetti che lo trasformarono in