Page 14 - Aprile-2022

Vita Ciociara
pagina 14

La pagina dell’Arte

di Massimo De Santis

Il “Virus” di Michele Rosa

Abbiamo voluto dedicare la coper- clusa. Tale era l’effluvio di parole rico di direttore artistico della gal-
tina ad un grandissimo artista cio- che facevano presagire la predi- leria “La Saletta” in corso della Re-
ciaro: il pittore Michele Rosa, sposizione omogenea del suo pubblica a Frosinone. La
venuto a mancare nel mese di giu- stato d’animo. Ma, come per tutti frequentazione con altri artisti
gno dello scorso anno (2021). Il gli esseri umani, arriva il momento della provincia e più in generale
nostro giornale ha già ospitato, tra del ritorno alla grande casa, indi- con artisti di fama nazionale, ha
le sue pagine, le opere ed il pen- pendentemente dalla nostra di- ampliato la sua visione intellettiva
siero del pittore di Sora, ma con sposizione, dalle nostre idee, dal e provocatrice. Tra le altre inizia-
questa copertina vogliamo render- nostro voler esserci ancora: l’im- tive volte a divulgare l’arte nella
gli omaggio per la sua instancabile mortalità si può ottenere solo tra- sua terra, la Biennale d’Arte Sacra
vena pittorica e per la sua levità lasciando, dopo l’ indesiderato di Pittura e Scultura a Sora, il con-
d’animo. Personalmente, ho avuto trapasso, un qualcosa di sé che è corso di “Pittura in Ciociaria”
modo di conoscere Michele Rosa inviso alla morte. E cosa, se non presso l’Abbazia di Casamari e
negli ultimi istanti della sua vita e le proprie opere realizzate quando l’istituzione dell’ “Art Club Esposi-
la mia impressione e stata quella si era in vita possono rimanere a zione” in via Cantelmi a Sora. Mi-
di essere stato davanti ad un guer- testimonianza perpetua e creare chele Rosa inizia in America il suo
riero per nulla vinto dalla sua età questo senso d’immortalità al percorso di poeta, ma la sua vo-
(classe 1925) e che avrebbe vo- quale abbiamo sempre agognato? glia di apprendere per revisionare,
luto ancora continuare nel suo si- Il curriculum di Michele Rosa è per ritrasmettere, per enfatizzare il
nergico cammino d’arte. Ben denso di dinamismo artistico, sia suo pensiero, lo portano in giro
conscio del percorso artistico vis- come attore principale che come per tutto l’occidente sì che dalle
suto, non lesinava certo l’idea di promotore. Per anni è stato il rife- sue opere scurisce il senso del
continuare nell’evoluzione della rimento degli artisti ciociari da pensiero geografico acquisito: li-
sua esplorazione artistica incon- quando, nel 1961, assume l’inca- bertà di pensiero, diritti umani, la