Page 4 - Ottobre-2022
P. 4
Vita Ciociara
pagina 4
Storie di Ciociaria e dintorni
Rubrica a cura del Dott. Giuliano Fabi
Il brigantaggio post unitario
Per tutto il XIX secolo i contadini delle nostre terre garibaldini, le ambizioni di Napoloeone III, le neces-
erano vissuti in uno stato di miseria, ignoranza e iso- sità della borghesia e del capitalismo, le direttive
lamento. Solo il conforto religioso li persuadeva, ma della Massoneria e le ambizioni dei Savoia.
più per timore che per convinzione in uno stato di im- Il Re Francesco II di Borbone venne sostituito dal Re
mobilità, rassegnazione e senza speranza di trovare Vittorio Emanuele II di Savoia, le frontiere caddero e
sorte migliore per loro e per i propri discendenti. l’Italia divenne una nazione. Ma chi subì negativa-
Le occasioni di socialità erano limitate alle poche mente il peso di questi eventi furono i contadini del
feste religiose, alle fiere e alle veglie funebri e sem- sud. Invece di ricevere le terre promesse e avere la
bravano lontani anni luce i fermenti culturali che in- possibilità di liberarsi dallo sfruttamento dei latifondi-
vestirono il nord Italia e l’intera Europa nella seconda sti, videro nuovi padroni appropriarsi delle antiche
metà del secolo. terre demaniali e delle terre della chiesa, le tasse au-
In queste condizioni arrivò improvvisa la notizia dello mentare e i figli costretti alla macchia per sfuggire alla
sbarco di Garibaldi in Sicilia con la promessa che leva obbligatoria.
avrebbe dato la terra ai contadini. I piemontesi furono avvertiti come aggressori, arrivati
Ma i fatti di Bronte, altri episodi e soprattutto l’incon- per cancellare storia, religione, costumi legami e ap-
tro di Teano, fecero capire a tutti che, come chiosa il partenenze. Essi non fecero nulla per dare di sé una
Gattopardo “sarebbe cambiato tutto per far non cam- immagine diversa e si sentirono conquistatori di una
biare niente”. terra popolata da una razza inferiore.
Si concretizzò l’unità nazionale, capolavoro di Cavour Sarebbe stato necessario un comportamento che
che nel tessere la sua tela riuscì a mettere d’accordo, realizzasse una politica di giustizia sociale, ma pre-
cosa incredibile per una nazione variegata come l’Ita- ferirono la repressione, le esecuzioni di massa, le
lia, le idee rivoluzionarie dei mazziniani, l’irruenza dei rappresaglie, il carcere e i campi di concentramento,