Page 13 - Novembre-2022
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Vita Ciociara                                                  pagina 13



       distrutto dalle orde barbariche lon-  questo racconto proveniente da  controllato dai longobardi. Per
       gobarde. Questa notizia va presa  alcune trascrizioni successive fa  comprendere come sia possibile
       con le dovute cautele. Infatti si ap-  acqua da tutte le parti. Sappiamo  avere questo dato geografico così
       prende da un documento che si  con certezza che l'invasione dei  attendibile dobbiamo considerare
       conservava nella casa della fami-     longobardi dei territori limitrofi al  il retaggio linguistico-culturale la-
       glia signorile degli Scaramucci,  fiume Liri avvenne alla fine del VI  sciatoci in eredità dai longobardi.
       proveniente da Onorio Scara-          secolo e non nel VII; inoltre verso  Molte parole del linguaggio eque-
       mucci, monaco benedettino del  la fine degli anni '70 del VI secolo,  stre e militare, proprie dei longo-
       '600 dell'Abbazia di Montecassino,  Zottone, duca di Benevento, era  bardi,            passarono      all'italiano
       che: " Nel VII secolo, i longobardi  già morto da alcuni anni (571  soppiantando quelle latine, in
       avevano invaso tutta la Terra di  d.C.). Si suppone però che forse  quanto usate dall'aristocrazia mili-
       Lavoro e devastati molti luoghi,  tra il VII e l'VIII secolo a Campoli  tare longobarda. Tipiche le se-
       Campoli ebbe a subire il mede-        doveva già esistere un nucleo abi-     guenti parole: briglia, sprone,
       simo infortunio. I superstiti cittadini  tativo e quindi una realtà urbana e  spiedo e staffa. Il termine "staffa"
       si rifugiarono sulle alte montagne  geografica ben stabile, ma sap-          indica l'appoggio del piede del ca-
       nella limitrofa Villavallelonga fab-  piamo, altresì con certezza, che  valiere; ma, come avviene anche
       bricata nel mezzo di folte bosca- nell'attuale frazione Staffaro esi-        con altre parole del vocabolario
       glie. Fu così che dopo cinque lustri  steva un cippo confinario tra il Du-   italiano, esso è un termine polise-
       i campolesi sfuggiti dalla furia di  cato Romano, ove si trovava
       Zottone tornarono a costruire le  l'attuale centro storico di Campoli                  Continua alla
       loro case distrutte". Purtroppo  Appennino e il Ducato di Spoleto                   pagina successiva
























































       FOTO n°2: il centro storico di Campoli Appennino; autore Giuseppe Mastroianni.
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